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Bonus 75% – Eliminazione delle Barriere Architettoniche

Come funziona il bonus 75% Barriere Architettoniche?

Molte persone si chiedono cosa sia effettivamente il bonus del 75% per l'eliminazione delle barriere architettoniche e come funzioni. Cerchiamo di fare chiarezza.

Ultimamente, si parla molto di questo nuovo bonus, che è una detrazione che permette di pagare solo il 25% del valore reale degli infissi, delle porte e/o delle finestre.

Il decreto ministeriale 236/1989 prevede che, se vengono rispettati determinati requisiti con l'installazione di nuovi serramenti, la spesa potrà essere detratta al 75% in diverse modalità.

Lo scopo finale è rendere più accessibile uno spazio per le persone con disabilità o limitate capacità motorie, eliminando le barriere architettoniche ed offrendo la possibilità di risparmiare sulla spesa complessiva.

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È importante valutare attentamente e verificare se ci sono ostacoli legati agli infissi e al loro passaggio per determinare se possono essere considerati barriere o meno. Nel caso in cui uno o più infissi siano già conformi alle normative, non potranno usufruire del bonus in questione, ma potranno comunque essere detratti al 50% in 10 anni.

Quali sono i criteri per ottenere la detrazione?

Ecco i criteri da rispettare per accedere al bonus:

  • Altezza del parapetto
  • Larghezza libera di passaggio per le porte
  • Altezza delle maniglie su porte e finestre
  • Altezza degli interruttori e delle prese elettriche
  • Possibile motorizzazione di tapparelle e persiane

L'altezza del parapetto è la distanza tra il pavimento e il traverso inferiore della finestra o l'altezza della soglia nelle porte finestre. Questa altezza dovrebbe essere almeno di 100 cm per le finestre. Se non lo è, possono essere utilizzati accessori trasparenti o ringhiere per prevenire cadute.

Le soglie delle porte finestre non dovrebbero superare i 2,5 cm di altezza per consentire alle persone su sedia a rotelle di passare senza problemi.

Inoltre, è importante valutare l'incidenza dello spigolo della finestra e assicurarsi che sia sicuro, evitando spigoli vivi a 90°.

Le porte devono avere una larghezza libera di passaggio di almeno 80 cm, mentre per le porte finestre la larghezza minima è di 75 cm. Rispettando queste misure, si garantisce che chiunque possa attraversare la porta o la porta finestra su una sedia a rotelle senza ostacoli.

L'altezza delle maniglie deve rispettare specifiche misure per garantire un facile utilizzo per le persone su sedia a rotelle, posizionandole tra 100 e 130 cm da terra.

Anche la motorizzazione di tapparelle e persiane può rientrare nel bonus del 75%, a patto che i meccanismi siano idonei e motorizzati elettricamente.

Ci sono dei limiti di spesa da rispettare?

La normativa prevede limiti di spesa cumulabili con altri lavori:

  • € 50.000 di massimale globale per singola unità immobiliare
  • € 40.000 per singola unità immobiliare da 2 a 8
  • € 30.000 per più di 8 unità immobiliari

Come funziona la detrazione del bonus barriere architettoniche 2023?

Ci sono principalmente 3 metodi di detrazione per questo bonus:

  • Detrazione diretta
  • Sconto in fattura
  • Cessione del credito

La detrazione diretta è prevista per un massimo di 5 anni tramite dichiarazione dei redditi ed è basata sull'Irpef del singolo individuo. Il privato pagherà l'intera quota preventivata e negli anni successivi gli verrà restituito il 75%. Alla fine dei 5 anni, l'importo versato sarà solo del 25%.

Lo sconto in fattura richiede un'asseverazione e procedure più complesse, con oneri fissi e obbligatori aggiunti al costo. In questo caso, il privato pagherà il 25% del totale preventivato (a cui saranno aggiunti gli oneri previsti), mentre il restante 75% sarà scontato in fattura.

La cessione del credito segue essenzialmente le stesse modalità dello sconto in fattura, con il privato che paga il 25% iniziale e cede il credito a terzi.

È importante notare che rimangono validi anche gli altri bonus già previsti. Nel caso in cui parte degli infissi o delle porte non rientri nel bonus del 75% per l'eliminazione delle barriere architettoniche, è possibile accedere alla detrazione diretta del 50% in 10 anni.

La normativa è in costante evoluzione, quindi è fondamentale rimanere aggiornati e informarsi dalle fonti ufficiali per garantire la massima trasparenza ed efficacia. Il nostro staff è sempre a disposizione per fornire ulteriori dettagli e chiarimenti.

Cordiali saluti, Lo staff BoraBloc

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